IN APERTURA: MANOLO - ERAVAMO IMMORTALI

Manolo. Il Mago. Un ragazzo cresciuto in un ambiente che vedeva le montagne solo come fonte di pericoli, e che un giorno, quasi per caso, ha scoperto il fascino della roccia. Un mondo verticale retto da regole proprie, distante da costrizioni e consuetudini della società, capace di imprimere una svolta al suo destino. Così, a una quotidianità alienante si è sostituito il silenzio delle vette.
Manolo è uno dei più grandi scalatori al mondo, ed ha contribuito a cambiare per sempre il volto dell'arrampicata, affrontando le pareti alleggerendosi di tutto il superfluo nella convinzione che la qualità del viaggio fosse più importante della meta, e che ogni traguardo portasse con sé una forma di responsabilità.
Maurizio Zanolla ripercorre gli anni - tra i Settanta e gli Ottanta - che l'hanno portato alla celebrità. Non un' elencazione di scalate, o delle vie più difficili, ma l'affresco delle esperienze più significative, più intense e toccanti, di una vita vissuta alla ricerca dell'equilibrio.

PREMIO STILE ALPINO

In collaborazione con la rivista Stile Alpino Magazine - magazine di alpinismo fondato dal gruppo dei Ragni della Grignetta nel 2009 ed oggi gestito da Alpine Studio Editore – il Lecco Mountain Festival ha deciso di lanciare un premio alpinistico per onorare la migliore ascensione dell’anno.
In Italia e nel mondo ci sono vari premi alpinistici, la cui maggioranza di essi premia il protagonista di avventure verticali memorabili, oppure premi alla carriera alpinistica. Quindi, dovendo necessariamente distinguere il Premio Stile Alpino da riconoscimenti simili, si è reso necessario instituire delle doverose distinzioni.

Prima di tutto: lo stile. Sono in nomination esclusivamente ascensioni compiute in stile alpino, che siano state effettuate sulle Alpi o nel resto del mondo, lo stile è il primo dei criteri di selezione. Non saranno prese in considerazione ascensioni compiute in modo diverso dallo stile alpino, o arrampicate compiute con l’utilizzo di corde fisse.

Per evitare delusioni e contestazioni che hanno accompagnato le scelte delle giurie di altri ambiti premi internazionali per aver premiato stili di alpinismo differenti l’uno dall’altro, il Premio sarà articolato in due sezioni:

  • Premio Rock, per tutte le ascensioni effettuate su roccia, sia in Italia che all’estero.
  • Premio Alpinistico, per tutte le ascensioni effettuate su neve, ghiaccio e misto, dalle grandi pareti himalayane e patagoniche, alle pareti delle Alpi e di altri gruppi montuosi dei cinque continenti.

Solo alpinisti e arrampicatori italiani sono ammessi al Premio. Il campo d’azione delle salite è invece illimitato: dalle Alpi alle Isole, dall’Europa all’Himalaya.

Giuria di alpinisti. Ad affiancare il Presidente del LMF, con funzioni di segretario e senza diritto di voto, ci sarà una giuria così composta: Alessandro Gogna, Giuseppe Miotti, Marco Furlani, Mario Conti, Roberto Chiappa. Presidente di giuria: Federico Magni, direttore responsabile della rivista Stile Alpino.

La giuria provvede a stilare un elenco di ascensioni che ritengono meritevoli di essere premiate. Non sono accettate autocandidature. Saranno invitati in sala i protagonisti delle ascensioni finaliste, che condivideranno col pubblico il proprio racconto (accompagnati da immagini o video). Al termine, verranno annunciati i vincitori. 

L’elenco delle ascensioni in nomination verrà pubblicata il 1 ottobre 2019.

La Premiazione avviene subito dopo la serata dell’ambassador del Festival. Diventerà tradizione che il protagonista della serata del sabato sera (l’ambassador annuale del LMF), dopo l’evento a lui dedicato della durata di 40 minuti, avrà il compito di premiare i vincitori del Premio Stile Alpino.

L’ambassador 2019 del LMF è Manolo.

Sabato 12 ottobre
Lecco - Sala Ticozzi
Via Ongania, 4

Ore 21:00. Manolo: eravamo immortali
A seguire: consegna del Premio Stile Alpino

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