Lecco, riconosciuta culla dell’alpinismo in Europa e nel Mondo, per tutto il secolo precedente è stato il vivaio dei protagonisti che hanno fatto la storia dell'alpinismo italiano. Patria del Gruppo dei Ragni della Grignetta e del Gruppo Gamma, Lecco ha sfornato eccellenze che si sono distinte sulle grandi pareti di roccia e ghiaccio delle Alpi e del mondo.
La Serata “Alpinismo Lecchese” è un format che annualmente ripercorrerà le tappe e le ricorrenze delle conquiste alpinistiche dei protagonisti lecchesi (del passato ma anche dei tempi più recenti), ricordando le imprese e i sogni degli uomini che le hanno compiute, consolidando il nome della città di Lecco come arena di predestinati.
Condotta da presentatori professionisti, la serata accoglierà i protagonisti e i compagni di cordata, con intermezzi di filmati storici, scatti fotografici d'autore, teaser e filmati inediti.
2020
Dal 14 al 18 gennaio 2000 Marco Anghileri salì in prima invernale solitaria la Via Solleder alla Nord-Ovest del Civetta, la prima via di VI grado delle Alpi. Ad aprirla, nel lontano 1925 fu Emil Solleder e Gustav Lettenbauer, due alpinisti della Scuola di Monaco.
Marco Anghileri, allora trentenne, impiegò ben 5 giorni per superare la parete nell’inverno del 2000.
La storia di Marco Anghileri è indissolubilmente legata a questa parete. Qui infatti, pochi anni prima, salì in solitaria invernale la via Aste alla Punta Civetta, all’età di soli 24 anni.
La sua è una lunga storia, di una vita vissuta in montagna, di una passione e di una provenienza familiare e territoriale che hanno reso Marco un predestinato.